top of page

LA STENOSI VERTEBRALE

Immagine WhatsApp 2025-11-08 ore 15.43.25_ea2c80b5.jpg

È il restringimento del canale vertebrale: lo spazio in cui passa il midollo spinale e da cui si ramificano le radici nervose ( l'inizio dei nervi).
Quando questo spazio si riduce troppo, le strutture nervose vengono compresse, causando una sintomatologia neurologica di diversa entità, in base al grado di compromissione.
Le cause principali sono: invecchiamento, degenerazione naturale, artrosi, ispessimento dei legamenti, ernie del disco, fratture, spondilolistesi.
La stenosi può causare dolore, formicolii, crampi, debolezza, difficoltá di movimento, disturbi di equilibrio  e della  sensibilità in generale.
I casi più gravi necessitano di una valutazione  neurochirurgica, per  stimare la necessità di un intervento  che possa ristabilire chirurgicamente un'anatomia il più possibile simile a quella fisiologica.
In genere il trattamento fisioterapico più  comune, quello proposto dalla corrente di pensiero meccanicista della riabilitazione (quella più diffusa) in condizione di stenosi, prevede esercizi di flessione e mobilizzazione della colonna vertebrale, rinforzo del core ( "nucleo centrale del corpo: un complesso di muscoli situato tra la gabbia toracica e il bacino, costituito da una varietà di muscoli addominali, lombari, pelvici) e dei glutei, allungamento/rilassamento muscolare, tecniche manuali, ginnastica posturale e strategie di movimento. 
Essendo un intervento basato esclusivamente sull' idea che l'uomo sia come una macchina, questo iter riabilitativo tralascia completamente la rieducazione della componente cognitiva del movimento, la quale prevede che, per avere uno stato di salute ottimale, deve essere ristabilita una corretta capacità percettiva ed interpretativa, determinata   anche dal "rimodellamento" delle strutture nervose lesionate.
Il paziente con stenosi e compromissione delle strutture nervose, deve essere inquadrato, dunque, come una persona "neurolesa": ossia come una persona che ha subito un danno al sistema nervoso centrale o periferico, con conseguente alterazione dell' Unità corpo/cervello e modificazione patologica dello scambio informativo fra centrale e periferia.
È proprio per questo motivo che la Riabilitazione Neurocognitiva, lavorando esplicitamente sulla Plasticità neuronale (capacità grazie alla quale il Sistema Nervoso è in grado di modificarsi intorno alla lesione subita, creando " nuove strade funzionali" ) offre un iter terapeutico volto al recupero delle capacità percettive ed interpretative che conduce alla re- integrazione dell' Unità corpo/Mente, consentendo un recupero più completo ed ottimale.

  • Facebook

©2021 di Riabilitazione Neurocognitiva. Creato con Wix.com

bottom of page